Dal 16 al 21 aprile torna il Salone del Mobile.Milano, il più importante appuntamento internazionale per la design industry. La 62ª edizione vedrà protagonista ultime novità di prodotto, tendenze e visioni per l’abitare che verrà, affiancate da momenti culturali da non perdere, tra mostre, installazioni site-specific e talk con i protagonisti del mondo del design.
Ospiteranno progetti realizzati con il sodalizio di alcuni dei migliori designer della scena internazionale, tra ricerche basate sui materiali, sul rapporto tra design e tecnologia, sulla relazione tra forma e funzionalità e tanto altro ancora.
Da un lato accoglieranno nomi di primo piano che hanno fatto la storia del design italiano e dall’altro aziende che hanno saputo costruire una rilevanza e che stanno plasmando il panorama del design grazie alle loro proposte. Il padiglione 14 accoglierà il programma di Talk e Tavole Rotonde “Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives”, curato da Annalisa Rosso.
Qui troveranno spazio aziende di primo piano a cui si affiancheranno brand emergenti. Aziende testimoni di un know-how tradizionale oggi reinterpretato in chiave contemporanea. Filo conduttore: una grande attenzione alle scelte materiche e una particolare cura al dettaglio, tra materiali che guardano al futuro e progetti che coniugano il buon design alle eccellenze manifatturiere.
Al Salone Internazionale del Bagno 2024 la sostenibilità passa soprattutto per soluzioni innovative, nella forma e nella funzione, che consentono di garantire maggior risparmio idrico. All’interno del padiglione 10 sarà protagonista “Under the Surface”, l’installazione progettata e realizzata da Emiliano Ponzi, Accurat e Design Group Italia.
Un’esclusiva selezione di aziende che fanno dell’equilibrio tra qualità progettuale e costruttiva la loro cifra identitaria. Non mancherà un focus sulla sostenibilità lungo l’intera catena del valore. I padiglioni 5/7 ospiteranno inoltre “Interiors by David Lynch. A Thinking Room”, installazione site-specific firmata dal celebre regista David Lynch.
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