Viaggi 

Dal 5 dicembre ad Arabba si torna in pista

L’appuntamento per la nuova stagione sciistica nella ski area Arabba-Marmolada è fissato per il 5 dicembre, giorno in cui la Sellaronda – 40 km di puro spettacolo sci-ai-piedi intorno al Gruppo del Sella – apre i tornelli ed è pronta ad accogliere sulle sue mitiche piste (fino al 6/04/2025) le lamine di sciatori e snowboarders, quelli veri, con la S maiuscola. Da tutto il mondo! Quest’anno ancor di più: Arabba sarà raggiungibile, oltre che dagli aeroporti di Venezia e Treviso (tutti i sabati e le domeniche dal 07/12/24 al 06/04/25), anche dall’aeroporto di Bolzano (tutte le domeniche dall’8/12/24 al 6/04/25), con un servizio esclusivo Arabba Transfer da/per gli aeroporti e per/dall’hotel! Un plus riservato agli ospiti delle strutture ricettive partner dell’associazione turistica che contribuisce a facilitare i collegamenti sul territorio e raggiungere così il “Paradiso bianco” in breve tempo.

Sì perché Arabba è un vero paradiso, un piccolo gioiello nelle Dolomiti, tra il Passo Pordoi e il Campolongo, dove si scia per davvero, senza compromessi, e per tutta la stagione, dall’apertura alla chiusura impianti (21 aprile).

Qui la neve è perfetta, non manca mai, e le piste magnificamente battute e gli eccellenti impianti di risalita consentono di raggiungere comodamente i luoghi più belli e panoramici di tutta l’area sciistica. Quest’anno una novità del comprensorio interessa proprio gli impianti: la seggiovia biposto “Piani di Ornella – Passo Padon” verrà sostituita da una seggiovia 6 posti ad ammorsamento automatico, mentre verrà migliorata la sicurezza sulla seggiovia Mesola con l’installazione di un sistema Safety-kid. Questo permetterà di godere il comprensorio al meglio, di spostarsi più comodamente da una pista all’altra e vivere la magia della neve a 360°.

Il comprensorio Arabba-Marmolada, di cui Arabba è il punto di riferimento a valle, fa parte del celebre carosello Dolomiti SuperSki (che quest’anno compie 50 anni!), con accesso a oltre 1.200 km di piste e un’infinita varietà di posti dove poter sperimentare la neve più autentica ed emozionante. I numeri parlano chiaro: oltre 62 km di piste lunghe e tecniche (ma ben 480 km se consideriamo i collegamenti sci ai piedi con le valli vicine!), con nere “da paura” (ben 5 ad alto tasso di adrenalina!), rosse e blu divertenti ed estremamente godibili dal punto di vista panoramico, 28 impianti di risalita e uno scenario di rara bellezza che comprende due tra i più famosi e spettacolari itinerari sugli sci di tutte le Alpi: lo skitour della Grande Guerra, che ripercorre su 74 km di piste il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono tra il 1915 e il 1917 i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall’altra, e il Sellaronda skitour, il famoso “giro dei quattro passi”, 40 km con gli sci ai piedi – un vero must per gli amanti dello ski-in ski-out – percorribile in entrambi i sensi.
Dolomiti Superpremière, l’offerta “prima neve”: 4=3 e 8=6
È la formula più adatta per la prima sciata di stagione: 4 giorni di alloggio e skipass al prezzo di 3, oppure 8 giorni di alloggio e skipass al prezzo di 6, con la scuola di sci e il noleggio dell’attrezzatura proposti a prezzi speciali (voucher -15% a partire dai 4 giorni). L’offerta vale dall’apertura della stagione fino al 21 dicembre.
https://www.arabba.it/it/strutture-gastronomia/promozioni-e-offerte/offerte/54-0.html

→  Prezzi Skipass Arabba/Marmolada 2024/2025 – dall’apertura fino al 21/12 e dal 7/01 al 1/02 E dal 23/03 fino a chiusura stagione giornaliero Euro 66,00 Adulti e Euro 46,00 Juniores / dal 22/12 al 6/01 e dal 02/02 al 22/03, giornaliero Euro 73,00 Adulti e Euro 51,00 Juniores
→  Prezzi Skipass Dolomiti Superski 2024/2025 – all’apertura fino al 21/12 e dal 7/01 al 1/02 E dal 23/03 fino a chiusura stagione giornaliero Euro 75,00 Adulti e Euro 53,00 Juniores / dal 22/12 al 6/01 e dal 02/02 al 22/03, giornaliero Euro 83,00 Adulti e Euro 58,00 Juniores

Non solo sci… ecco le 3 esperienze invernali da non perdere
Ad Arabba ci si può godere la montagna anche da altre prospettive. Non solo sci, quindi, perché l’esperienza sulla neve può essere vissuta anche con altre attività outdoor altrettanto divertenti e appaganti, tra ciaspolate immersi nel silenzio di paesaggi innevati, escursioni guidate tra boschi e valli ghiacciate, o la salita di una ferrata alla scoperta del fascino delle Dolomiti imbiancate.
Tra le esperienze da non mancare (consigliate sempre con una guida alpina):
  1. Visitare il Castello di Andraz, il castello più alto d’Italia nonché il più antico delle Dolomiti (1027) e uno dei simboli di maggior interesse dell’arco alpino. D’inverno la neve rende tutto più magico e il castello, imponente sul suo sperone roccioso, circondato dal bosco e dai ruscelli ghiacciati, sembra proprio essere uscito da una fiaba medievale. Una curiosità: al Castello di Andraz è nato il “solstizio d’inverno”. Nicolò Cusano, cardinale tedesco del XV secolo, teologo, filosofo e abile matematico, nonché ospite illustre del castello, fu in ambito astronomico il primo pensatore del Rinascimento a proporre una concezione eliocentrica dell’Universo: in una parete della stanza che lo ospitò è presente un foro di probabile funzione astronomica progettato dal grande pensatore tedesco per correggere il calendario giuliano.
  2. Partecipare a uno Ski Alp sui luoghi della Grande Guerra, esperienza naturalistica indimenticabile ma al tempo stesso storica e culturale: un’escursione con gli sci d’alpinismo con un panorama a 360° su tutta la valle di Fodom (nome ladino del comune di Livinallongo del Col di Lana). Guidati da un’esperta guida alpina che vi farà toccare con mano, o meglio con gli sci, uno dei luoghi teatro del primo conflitto mondiale. La piacevole salita su un ampio spazio aperto e incontaminato permetterà alla vostra vista di spaziare sulle più belle cime delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, mentre la guadagnata discesa non potrà che essere ricca di emozioni ed adrenalina!
  3. Ciaspolare al Colm de Luna, ovvero sotto la luna piena: ogni mese, nei giorni di luna piena (o giorni vicini) imperdibili le uscite con la guida alla scoperta del territorio imbiancato anche durante la notte. Un’emozione indimenticabile.

Come raggiungere Arabba
Per chi arriva dalla parte sud, si consiglia l’uscita dell’A27 a Pian di Vedoia, direzione Belluno. Una volta raggiunto il capoluogo, proseguire seguendo l’indicazione Agordo, quindi Alleghe e Caprile e Livinallongo del Col di Lana.
Dalla zona di Cortina, si consiglia il passo Falzarego e poi proseguire in direzione Arabba. Tempo di percorrenza: 50 minuti ca.
Da Bolzano, transito per il passo Gardena oppure passo Pordoi e poi seguire indicazioni per Arabba. Tempo di percorrenza: 1 ora e 50 minuti ca.

Articoli correlati

Scrivi un commento